Palladio, Baudelaire, Tiziano, ma anche una giovane ballerina, un contadino, un venditore di occhiali… Questi – e molti altri – sono i volti delle persone che potrete ammirare dall’8 giugno alla mostra Ritratti. L’esposizione, allestita nella Galleria di Tipoteca fino al 31 luglio, è un dichiarato omaggio a Lanfranco Cannelli, stimato collezionista di stampe d’arte che da anni ha scelto Asolo come luogo d’elezione per la sua dimora.

Fanno parte della mostra circa settanta opere, tra quelle raccolte in lunghi anni di appassionata ricerca da Lanfranco Cannelli, scelte insieme all’artista Francesco Michielin. I protagonisti di queste stampe d’arte sono ritratti duplicati attraverso le tre maggiori tecniche di riproduzione artistica: xilografia, calcografia e litografia. In mostra, ci sono opere grafiche di maestri come Albrecht Dürer, Rembrandt, Lucas van Leyden, Edgar Manet, Alberto Giacometti, Pablo Picasso…

Come scrive Manlio Brusatin in una breve nota critica,

[…] Sempre alla ricerca di un completamento della sua raccolta alcune parti si infittiscono di esemplari, altre invece sono più labili, lasciate alla ricerca (se verrà) per un pezzo mancante. La preziosità della collezione di un’arte fra le più antiche – quella del segno e della grafia – sono certamente i punti di addensamento più che quelli della rarefazione. Infatti la vera passione del collezionista è quella di non trovare la quadratura del cerchio. La completezza quindi è un limite perché non si trova quello che si cerca ma in compenso si trova spesso quello che non si cerca, ma che piace. La silografia, l’acquaforte e via via la litografia fino alla fotografia – che conclude in un certo senso l’aspetto più evidente dell’Arte della Riproducibilità – non sono per essere moltiplicate ad arbitrio ma per venir inviate all’indirizzo del pubblico dei connoisseurs.

Venerdì 8 giugno alle 18.00 si svolgerà l’inaugurazione, a cui saranno presenti Lanfranco Cannelli, Manlio Brusatin e Francesco Michielin. Concluderemo la visita con un brindisi nelle suggestive sale di Tipoteca, tra macchine da stampa e caratteri tipografici.