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La Belle Époque nelle arti grafiche
26 Ott 2017 ore 20:45
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Un’epoca si manifesta.
La Belle Époque nelle arti grafiche
Data
Giovedì 26 ottobre 2017
Ore 20.45
Luogo
Galleria
Ingresso
Ingresso libero
Per informazioni
Tel 0423 86338
Email eventi@tipoteca.it
La Belle Époque è stato uno dei periodi storici più vivaci e innovativi dell’epoca moderna. Dobbiamo a questi anni molte invenzioni e progressi della scienza e della tecnica: la lampadina, la radio, il telefono, l’automobile, ma anche il cinema e il cabaret.
Quando si pensa alla Belle Époque, però, si pensa soprattutto ai manifesti: quelle immagini dai colori sgargianti, diventate con gli anni icone inimitabili di uno dei più fiorenti periodi artistici della storia. In quest’epoca, infatti, l’arte della cartellonistica conosce uno sviluppo esponenziale e dona un importante contributo al progresso delle arti grafiche.
Giovedì 26 ottobre alle 20.45 parleremo proprio della notevole impronta artistica lasciata dalla Belle Époque, insieme a Marta Mazza, direttrice della Collezione Salce di Treviso, e Anna Villari, esperta di storia dell’arte specializzata nelle relazioni tra arte, propaganda e comunicazione.
La serata si svolgerà nel contesto unico della Galleria, un luogo utilizzato da Tipoteca per diffondere, attraverso mostre temporanee e collezioni permanenti, la conoscenza delle molte applicazioni della tipografia e delle arti grafiche nella comunicazione visiva.
Anna Villari, storica dell’arte, professore associato di Museologia e critica artistica presso l’Università Internazionale Uninettuno, dal 2010 al 2015 dirigente responsabile delle attività culturali presso la Struttura di Missione per gli anniversari nazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presso cui presta tuttora funzione di consulente per le attività culturali, espositive e museali.
È autrice di saggi, volumi e cataloghi su artisti, collezioni e movimenti artistici di Ottocento e Novecento, curatrice di mostre, autrice di programmi culturali per televisione e radio, collaboratrice di riviste e testate culturali. Tra i suoi campi privilegiati di ricerca, la storia del manifesto e della comunicazione pubblicitaria e di propaganda, dall’Ottocento alla contemporaneità.
Marta Mazza è storica dell’arte e dell’architettura contemporanee. Dal 2006 si occupa della Collezione Salce, progettando e coordinando le iniziative che hanno portato all’istituzione del Museo Nazionale Collezione Salce, di cui è direttore dal novembre 2015.
Curatrice della a mostra inaugurale del Museo “Illustri persuasioni. Capolavori pubblicitari dalla Collezione Salce”, si dedica sistematicamente alla pubblicazione dei suoi studi, oggi concentrati sulla grafica illustrata dei secoli XIX e XX, alla docenza e all’attività di relatore per conferenze e convegni.