Silvana Amato

Come “regalo di compleanno” per i primi venticinque anni di vita (1995–2020), Tipoteca ha chiesto a 25 designer e tipografi, italiani e stranieri, di progettare e stampare un manifesto.  Nasce così il progetto 25×25. Tipoteca 25. Massima libertà di creazione, tranne poche regole: il formato (cm 50×70), i colori (massimo 4 colori) e la tecnica di stampa (letterpress).
Oltre la metà dei manifesti sono stati realizzati direttamente nelle stamperie dei professionisti invitati; a coloro che non avevano modo di stampare nel loro studio il manifesto, è stato inviato un “Type-Kit”, formato dalla scansione digitale di venti caratteri dell’archivio Tipoteca con i quali i grafici potevano progettare i manifesti. La stampa sarebbe stata a cura della Stamperia di Tipoteca sulla base delle indicazioni di colori, caratteri e layout stabilito da ciascun grafico. E così è stato.

Silvana Amato (Roma), si occupa prevalentemente di grafica editoriale sviluppando, in particolare, progetti in ambito culturale. Nel 2019 ha curato la mostra “Segni esemplari”, svoltasi al Museo Bodoni di Parma in occasione dei 200 anni dalla pubblicazione del Manuale Tipografico. È docente all’Isia di Urbino e all’Università Sapienza di Roma. È la prima graphic designer italiana a far parte dell’AGI (Alliance Graphique Internationale), l’associazione che riunisce i più importanti professionisti mondiali del settore.